Rivolto ad un singolo, una famiglia o una coppia.
La proposta è una seduta esperienziale d’ascolto che aiuti il cliente ad entrare in contatto con ciò prova, in sé e nel suo corpo.
Mentre la vita scorre non è facile che ciò avvenga.
Con l’aiuto di un counselor questo è possibile! Egli ha gli strumenti per diventare specchio: per sentire e provare in sé cosa il cliente vive, dice e prova mentre vive. Ha gli strumenti per restituire e condividere con il cliente l’esperienza fatta insieme. Un counselor opera astenendosi da giudizi e valutazioni, opera con rispetto, tatto, discrezione e riservatezza. Oltre alla sua capacità d’ascolto, è il modo in cui opera che fa, dell’esperienza comune, un esperienza riparatoria. Fa acquisire al cliente senso di pace, fiducia e miglior capacità d’orientamento nelle relazioni.
La base teorica di riferimento dice che il nostro corpo ricorda in se le esperienze relazionali del passato, ha in se quella del presente e la nostra tendenza al futuro. Ciò può apparire sotto forma di dolore, fastidio, rigidità, disagio, respiro corto, sudori, accelerazioni del cuore, sonnolenza, vigilanza, abbassamento della voce, percezioni uditive irritanti, percezioni visive aggressive, disgustose, inquietanti, senso di non farcela ecc.
Il passato relazionale di ognuno di noi, proviene da una storia di più generazioni, una storia di relazioni affettive che hanno permesso e indirizzato la nostra sopravvivenza in modo del tutto unico, singolare.
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