Nel nostro tempo, soprattutto nel mondo giovanile, lo spazio relazionale oscilla fra una confidenza totale ,incoraggiata dall’illusione di sicurezza garantita dall’identità virtuale, e una chiusura timorosa entro i propri confini
dettagli dell'evento
Nel nostro tempo, soprattutto nel mondo giovanile, lo spazio relazionale oscilla fra una confidenza totale ,incoraggiata dall’illusione di sicurezza garantita dall’identità virtuale, e una chiusura timorosa entro i propri confini individuali.
Si tratta di due facce della stessa medaglia che racchiudono il tema della fiducia.
L’attività proposta, rivolta soprattutto ai giovani che svolgono il Servizio Civile Universale o che hanno partecipato a progetti mirati all’inserimento socio-lavorativo, consiste nell’individuazione del proprio cerchio magico come luogo in cui è possibile costruire uno spazio di autentica fiducia e condivisione, attraverso l’espressione e l’ascolto reciproco.
Sarà possibile sperimentare il counseling di gruppo come strumento di consapevolezza del fondamentale bisogno umano di relazione e come spazio di “manutenzione” della proprio rete sociale.
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